L’Italia considerato come il centro di piccole imprese famigliari
Posted on 13/02/2018 12:50pm
Quando sentiamo la parola Bel Paese ci pensiamo subito agli articoli tipici di questo regione come la pizza, la pasta, prosecco, Ferrari o Gucci. Non si può negare che la maggior parte delle persone sanno queste marche commerciali ed le lega alla Penisola Appennica.
Bisogna dire che l’Italia è anche conosciuto come la mekka di moda. La terra italiana è ricca di case di moda. I marchi più note sono ovviamente quelli di enormi case di moda come Versace, Gucci o Dolce&Gabbana. È neccassario aggiungere che l’Italia non è solo la culla di molti cognomi e nomi grandi nel commercio della moda, pero è anche il paese delle fabbriche piccole, generalmente nelle mani di una famiglia. Il vero lusso è prodotto propriamente in queste fabriche. Tale aziende famigliari si apprezza la tradizione, si producono gli articoli con vero molto sacrificio. La fabbricha è considerata non solo come la fonte del reddito ma prima di tutto come la merce di tutta la famiglia.
In Italia c’è il fenomeno di fabbriche piccole. In tutto il paese c’è la moltitidine delle ditte di tale tipo, la quantità esattamente e’ di 70 000 delle piccole imprese. Un addensamento delle ditte è presente nel regione di Lombardia. Nel 2010 funzionavano li ben il 13 543 delle imprese.
Per queste aziende sembra difficile di essere famoso nel mondo della moda internazionale, ma precisamente la vengono create i tessuti della più alta pregio. La propria situazione con il marketing è stata cambiata negli anni 90 quando si vede grande sviluppodella moda di marketing. Solo in Italia si può comprare i prodotti come le camicie fatte di seta, i prodotti di lana o i famosi pullover di cachemire. Questi prodotti non sono disponibili in grandi reti di negozi. I costi sono naturalmente alti, pero,ma si spende per la qualità.
L’Italia è prima di tutto la terra di piccole e medie imprese tessili. Il proprio obiettivo è di creare i tessuti di alta qualità e di proseguire la tradizione famigliare. Il centro italiano dei tessuti è Prato.
La grande quantità di produttori conosciuti in tutto il mondo ha iniziato il suo lavoro nelle piccole imprese. Il buon esempio è il ciabattino francese Louboutin, chi all’avvio ha creato le scarpe in impresa vicino a Nizza.
Considerando le marche italiani bisogna menzionare di Brunello Cucinelli, un fabbricante di cachmire proveniente dall'Umbria, chi ha la sua impresa da 21 anni. Le altre marche italiane che hanno nella loro offerta i prodotti di alta pregio sono Luigi Colombo, Loro Piana Ermenegildo Zegna o Pierro Tucci.
Author: Jim Larrison
Source: http://www.flickr.com
Per queste aziende sembra difficile di essere famoso nel mondo della moda internazionale, ma precisamente la vengono create i tessuti della più alta pregio. La propria situazione con il marketing è stata cambiata negli anni 90 quando si vede grande sviluppodella moda di marketing. Solo in Italia si può comprare i prodotti come le camicie fatte di seta, i prodotti di lana o i famosi pullover di cachemire. Questi prodotti non sono disponibili in grandi reti di negozi. I costi sono naturalmente alti, pero,ma si spende per la qualità.
L’Italia è prima di tutto la terra di piccole e medie imprese tessili. Il proprio obiettivo è di creare i tessuti di alta qualità e di proseguire la tradizione famigliare. Il centro italiano dei tessuti è Prato.
La grande quantità di produttori conosciuti in tutto il mondo ha iniziato il suo lavoro nelle piccole imprese. Il buon esempio è il ciabattino francese Louboutin, chi all’avvio ha creato le scarpe in impresa vicino a Nizza.
Considerando le marche italiani bisogna menzionare di Brunello Cucinelli, un fabbricante di cachmire proveniente dall'Umbria, chi ha la sua impresa da 21 anni. Le altre marche italiane che hanno nella loro offerta i prodotti di alta pregio sono Luigi Colombo, Loro Piana Ermenegildo Zegna o Pierro Tucci.